Berlinguer - La grande ambizione

Andrea Segre 2024 123 min

Uma Thurman
16 ottobre 19:00 Sala Petrassi Pub Acc

Festa del cinema

Sinossi

Quando una strada sembra impossibile, è necessario fermarsi? Non l’ha fatto Enrico Berlinguer, segretario negli anni ’70 del più importante partito comunista del mondo occidentale, con oltre un milione settecentomila iscritti e più di dodici milioni di elettori, uniti dalla grande ambizione di realizzare il socialismo nella democrazia. La storia di un uomo e di un popolo per cui vita e politica, privato e collettivo, sono indissolubilmente legati.

NOTA SUL FILM
La grande ambizione viene da una frase di Antonio Gramsci, che la definì indissolubile dal bene collettivo. Ed è alla collettività, alle piazze stracolme degli anni ’70, che si rivolge l’allora segretario del PCI, che tentava di costruire il socialismo all’interno di una democrazia. Si apre con i reels del golpe in cile del 1973, e si chiude con quelli dei funerali di Berlinguer a Roma nel 1984, il film dedicato agli anni durante i quali Enrico Berlinguer tentò di realizzare il compromesso storico. Andrea Segre tesse il ritratto di un politico pieno di umanità e di riserbo, di un uomo incrollabile, schivo, intelligentissimo e amatissimo dalla gente comune.

NOTE DI REGIA
Su Berlinguer sono stati realizzati molti documentari, libri, saggi, ma finora nessuno aveva mai provato ad affidare al cinema di finzione la ricostruzione “da dentro” del suo mondo e del suo popolo, negli anni forse più complessi e decisivi della sua esperienza politica. Ho deciso di misurarmi con questa sfida e due sono stati i cardini che mi hanno aiutato ad arrivare fin qui: da una parte il rispetto della serietà e della sobrietà di Enrico, dall’altra la scelta di non imitare mai, ma di provare sempre a capire. Raccontare la politica non attraverso slogan e simboli, ma immergendosi nella vita di chi la sente parte irrinunciabile dell’esistenza. Aver scelto Elio Germano come protagonista è stato essenziale, perché sapevo che anche lui avrebbe lavorato per comprendere e non per rappresentare.

Regia

Andrea Segre

Regista e sceneggiatore di film e documentari, Andrea Segre è anche ricercatore in Sociologia della comunicazione e dei processi culturali e socio fondatore della casa di produzione e distribuzione Zalab. Ha scritto e diretto quattro lungometraggi: Io sono Li, La Prima Neve, L’Ordine delle Cose, e Welcome Venice, tutti vincitori di numerosi premi internazionali.


Cast and Crew

Sceneggiatura: Andrea Segre, Marco Pettenello
Fotografia: Benoît Dervaux
Montaggio: Jacopo Quadri
Scenografia: Alessandro Vannucci
Costumi: Silvia Segoloni
Musica: Iosonouncane
Suono: Alessandro Palmerini, Marc Bastien, Riccardo Spagnol, Franco Piscopo
Produttore: Marta Donzelli, Gregorio Paonessa
Produzione: Vivo film, Jolefilm, Rai Cinema
Coproduttore: Francesco Bonsembiante, Joseph Rouschop, Martichka Bozhilova
Coproduzione: Tarantula, Agitprop
Distribuzione italiana: Lucky Red
Distribuzione internazionale: Fandango Sales
Cast: Elio Germano, Stefano Abbati, Francesco Acquaroli, Paolo Calabresi, Roberto Citran, Pierluigi Corallo, Nikolay Danchev, Svetoslav Dobrev, Luca Lazzareschi, Lucio Patanè, Andrea Pennacchi, Paolo Pierobon, Elena Radonicich, Fabrizia Sacchi, Giorgio Tirabassi

Festa del cinema

Programma Accreditati

16/10
11:00
Sala Sinopoli
16/10
19:00
Sala Sinopoli
16/10
19:00
Sala Petrassi
16/10
20:00
Teatro Studio Gianni Borgna