Hedda
Nia DaCosta Stati Uniti 2025 108 min


Festa del cinema
Sinossi
Hedda è stretta in una morsa: da una parte il profumo doloroso di un amore passato, dall’altra l’agonia silente della sua vita attuale. In una notte, i desideri troppo a lungo repressi e le tensioni mal celate esploderanno trascinando con sé tutti coloro che a lei si avvicineranno, in una spirale di inganno, passione e tradimento. Ciò che Hedda sogna è l’amore, ma gli preferirà il potere.
NOTA SUL FILM
La nuova versione cinematografica di Hedda Gabler, il dramma pubblicato da Henrik Ibsen nel 1890 e costantemente messo in scena dalle più grandi attrici del mondo, è adrenalinica, trasgressiva ed esplicitamente femminista.
NOTE DI REGIA
Ibsen è come Shakespeare o la Austen: il classico può esserci cucito e ricucito addosso. Ho voluto che Ejlert diventasse Eileen: trasformare il personaggio da maschile a femminile ha implicato avere tre donne, tre donne per tre modi di essere – o cercare di essere – libere. Hedda svolge il compitino che le detta la società, Eileen sfrutta la sua intelligenza, Thea sceglie l’amore e la coerenza. Il pubblico, comunque, adora i personaggi estremi. Vuoi perché fanno quello che nella vita vorremmo fare ma non osiamo; vuoi perché, senza paragonarci a loro, vederli all’opera ci spacca dentro l’anima un non so che… “A che pensa ora? Cosa farei io? Come si può amare? Vincere? Fare entrambe le cose?”
Regia
Nia DaCosta
Nia DaCosta, statunitense, è una giovane regista e autrice teatrale, televisiva e cinematografica. È in corso di postproduzione 28 anni dopo: Il tempio delle ossa (nel cast Cillian Murphy, Aaron Taylor Johnson, Jodie Comer e Ralph Fiennes). Il lungometraggio di debutto, Little Woods, in collaborazione col Sundance Institute, calcava le scene del Festival Tribeca nel 2018. DaCosta è diplomata alla Tisch School of the Arts di New York e alla Royal Central School of Speech and Drama di Londra.