Perfidi incanti
Mario Martone Italia 1984 91 min


Festa del cinema
Sinossi
Prima regia televisiva di Mario Martone, che dirige un film composto da tre episodi con l’intento di sperimentare nuove strategie narrative a partire dalla tradizione letteraria del racconto e dalle sue trasposizioni su carta, in immagini e su schermo.
Il primo racconto, “Il viaggio”, tratto da Francis Scott Fitzgerald, si sofferma sui luoghi, sugli ambienti, chiamati a raccontare lo stato d’animo dei protagonisti, che si amano, si cercano e si perdono tra America, Europa e Africa.
Anche il secondo racconto, “Estrellita va a New York”, ispirato ad un fumetto di Carlos Ceesepe, prende le mosse da un viaggio, questa volta una fuga: la piccola Estrellita e la sua amica Katia tentano di lasciarsi alle spalle la Francia occupata dai nazisti, e di trovare riparo negli Stati Uniti, grazie all’aiuto di Pablo Picasso.
L’ultimo, “Due Don Giovanni”, è liberamente ispirato al film di Alfred Hitchcock Sabotatori (1942) e si inserisce all’interno della struttura classica dei film polizieschi, con tanto di inseguimenti, pallottole e morte.
I corpi e gli attori appaiono dematerializzarsi, gli spettatori sono denunciati nel loro assistere passivi alla scena e a dare unità ed emozione sono gli oggetti, i luoghi e soprattutto il tema sonoro, composto dai Panoramics: “Le tre storie non hanno nessun collegamento logico: i tre pezzi vanno considerati del tutto autonomamente, se si vuole, perché i collegamenti sono tutti nel flusso interno e della narrazione” (dal catalogo Mario Martone Videoteatro, 1984)
Come nella messa in onda originale, i tre episodi sono intervallati da interviste video ad alcuni degli artisti che hanno partecipato al progetto: i Panoramics, Carlos Ceesepe, Daniele Bigliardo e Tanino Liberatore.
Alla presenza di Roberto Turigliatto e Fulvio Baglivi
Regia
Mario Martone