Il cinema secondo Corman
Giulio Laroni Italia 2025 86 min
24 ottobre 21:30
Festa del cinema
Sinossi
Il cinema secondo Corman prende le mosse da una scommessa: cercare una via possibile, oggi, per un cinema “altro”, alternativo all’industria culturale, a un certo documentarismo midcult oggi di moda. È un piccolo documentario indipendente costruito da un gruppo affiatato di temerari, definibile quasi come un collettivo: la pittrice Silvia Trampus, autrice dei disegni, Tanja Trampus, con cui ho condiviso tantissime idee, la montatrice Consuelo Decina, il musicista Claudio Zeni, e io. L’idea che ci guidava era di comporre una sorta di film-saggio sul modo in cui Corman concepisce la regia, e di farlo attraverso meccanismi puramente visivi. Guardavamo – ovviamente con deferenza – al “Mistero Picasso” di Clouzot, alla geometrizzazione squadrata di Bresson, ma anche alla scrittura scabra e cruda di un autore come Alberto Cavallone. La scelta di Deodato non è casuale: quello che per molti era solo un mestierante, infatti, ha diretto in realtà due o tre opere che potremmo definire di avanguardia, opere che, nel loro rifiuto di un’estetica consolatoria e borghese, hanno aperto una strada, oggi particolarmente necessaria, per un cinema diverso.
L'evento sarà introdotto da Giulio Laroni
Regia
Giulio Laroni