Tutta vita

Il pianista e compositore Stefano Bollani coordina un ensemble composto dai più grandi musicisti jazz italiani — Enrico Rava, Paolo Fresu, Daniele Sepe, Antonello Salis, Ares Tavolazzi, Roberto Gatto e tre talenti emergenti, Matteo Mancuso, Christian Mascetta e Frida Bollani Magoni. Trascorrono una settimana tutti insieme in una casa-studio, in preparazione di un concerto unico e irripetibile: un viaggio collettivo in cui il jazz diventa linguaggio, relazione, libertà.

NOTA SUL FILM
un affascinante documentario sulla gioia collettiva di creare jazz in nome dell’arte dell’improvvisazione, arte radicale e senza rete, attenta all’ascolto dell’altro, che è prima di tutto un modo di stare al mondo.

NOTE DI REGIA
Il film segue da vicino il processo creativo di un gruppo di artisti che vive e lavora senza gerarchie né sovrastrutture. Un’ironia leggera e contagiosa attraversa ogni gesto, ogni scambio tra loro: nasce dalla gioia profonda di trovarsi esattamente dove desiderano essere — immersi nella musica, liberi, complici, felici di fare, con disarmante naturalezza, ciò che amano più della vita. La fotografia di Luca Bigazzi e il montaggio di Stefano Mariotti amplificano questa visione. L’immagine ascolta, segue il respiro, accoglie ciò che accade. Il ritmo lascia spazio all’emersione delle forme, dei vuoti, delle relazioni. Tutta vita racconta una possibilità: vivere la creazione come apertura, l’incontro come gesto musicale, l’imprevisto come parte necessaria del cammino.