Dorm No. 13

Un gruppo di giovani reclute si ritrova a convivere durante l’addestramento militare: dai primi sguardi diffidenti e tensioni iniziali, alla nascita di legami inattesi e profondi. Con il procedere della formazione, i ragazzi scoprono che la vera forza non risiede nella violenza, ma nella responsabilità condivisa, nella fiducia reciproca e nella solidarietà che unisce chi affronta insieme il peso della vita e della morte.

NOTA SUL FILM
La serie mescola tensione e ironia, rivelando le contraddizioni dell’essere umano e il fragile equilibrio che esiste tra istinto e coscienza, tra coraggio e paura, tra la necessità di sopravvivere e il desiderio di restare fedeli a se stessi.

NOTE DI REGIA
L’esercito è un’istituzione difficile ma, purtroppo, necessaria. Nell’esercito, persone diverse devono convivere in uno stesso spazio ristretto, dove la privacy è per lo più un’utopia. Gente che proviene da contesti molto differenti e da tutte le possibili classi sociali. Oggi, poi, ci sono anche donne e giovani con origini migratorie. Fare il servizio militare è sinonimo di un tale cambiamento nelle condizioni di vita che quasi tutti vivono una sorta di crisi esistenziale. La maggior parte si riprende in fretta e non arriva a una vera crisi. Ma i disturbi della salute mentale non sono affatto rari. L’esercito causa problemi di salute mentale, o si limita a esasperarne le manifestazioni? O forse le migliora? La risposta è: entrambe le cose.