Prima di noi - ep. 1 / ep. 7

Prima di noi, dal romanzo di Giorgio Fontana, racconta la saga dei Sartori: tre generazioni unite e divise da colpa, amore e desiderio di riscatto. Un viaggio nel cuore dell’Italia del Novecento, dalle guerre alla globalizzazione, in cui la storia di una famiglia diventa lo specchio di un Paese in continua trasformazione.

NOTA SUL FILM
Tre generazioni di costruttori e distruttori, sospese tra colpe ereditarie, ambizioni smodate, amori impossibili e fughe dai fantasmi del passato. Al centro della narrazione, Nadia, capostipite indomita e resistente, e Maurizio, segretamente disertore e testimone silenzioso dei cambiamenti del Paese, guidano lo spettatore in un ritratto avvolgente e profondo del nostro Paese e della memoria che lo attraversa, dove la fragilità, la grandezza, le passioni e i rimpianti si fondono in un grande abbraccio.

NOTE DI REGIA
Daniele Luchetti:
Quando ho letto il romanzo Prima di noi e poi le sceneggiature, mi sono sentito subito trasportato in un mondo familiare. Nadia, interpretata da Linda Caridi, ha acceso ricordi dei miei nonni e di un’Italia che ha attraversato il Novecento con fatica e dignità. È la storia di chi ci ha preceduto, senza lasciare monumenti, ma mille tracce invisibili. Un racconto popolare e fiabesco, che spero tocchi anche il pubblico.

Valia Santella:
Del romanzo di Giorgio Fontana, ciò che ha colpito subito me e Giulia Calenda è stata la forza autentica dei personaggi. Figure umane complesse, di cui conoscevamo profondamente grandezza e fragilità, coraggio e viltà. Costruttori e distruttori. In questa famiglia che attraversa il Novecento abbiamo riconosciuto tante famiglie, anche le nostre. Questo senso di appartenenza ha guidato il lavoro con la costumista Marina Roberti e lo scenografo Sergio Tribastone. Ci siamo ispirati ai nostri archivi familiari, a fotografie personali. La stessa intimità ho cercato di ricrearla sul set con gli attori. Il direttore della fotografia, Ivan Casalgrande, ha saputo con sensibilità dare spazio alla recitazione. La serie è una sorta di macchina del tempo, che ci permette di vivere la vita di chi è venuto, appunto, prima di noi.