Io sono Rosa Ricci
Lyda Patitucci Italia 2025 91 min
23 ottobre 18:30
Festa del cinema
Sinossi
Napoli, 2020. Rosa Ricci ha 15 anni e un’eredità ingombrante: è figlia di uno dei boss più temuti della città. Quando viene rapita da un narcotrafficante intenzionato a colpire suo padre, Rosa si ritrova prigioniera su un’isola. Durante la sua prigionia intraprende un percorso di crescita e stringe un legame profondo che le darà forza e una nuova consapevolezza. Mentre il padre scatena una guerra per salvarla, Rosa non aspetta di essere salvata: progetta la sua fuga.
NOTA SUL FILM
Il prequel di Mare fuori fonde con grande intelligenza i toni del noir con quelli del romanzo di formazione e del gangster movie, tracciando una parabola di emancipazione femminile, potente e senza compromessi, in cui l’innocenza si trasforma in consapevolezza e determinazione. Al secondo film, Lyda Patitucci conferma tutta l’originalità del suo sguardo e del suo stile.
NOTE DI REGIA
Io sono Rosa Ricci è un dramma d’azione che sposa il genere, unisce emozione e intrattenimento. Amplia l’universo di Mare Fuori con uno sguardo inedito su Rosa. Racconta il suo percorso di formazione: strappata alla protezione paterna e catapultata in una realtà ostile, combatte per la libertà. L’unica luce è Victor, giovane narcos che da carceriere diventa alleato, riscoprendo grazie a lei il senso della vita. La vicenda si muove tra Napoli, dove Don Salvatore cerca il riscatto, e l’isola immaginaria del boss Agustín, sospesa tra Mediterraneo e Atlantico, con atmosfere da western contemporaneo. Paesaggi, lingue, interpreti e una colonna sonora tra radici e modernità definiscono l’identità del film.
Regia
Lyda Patitucci
Laureata in Cinema al Dams di Bologna, studia montaggio alla Cineteca di Bologna e regia all’Escac di Barcellona. Il suo film d'esordio, Come pecore in mezzo ai lupi, ha ricevuto diversi riconoscimenti in Italia e all'estero. Ha diretto degli episodi delle serie Motor Valley e Curon. Ha lavorato come regista di seconda unità nei film Veloce come il vento e Il primo re di Matteo Rovere; nei due sequel di Smetto quando voglio di Sydney Sibilia, e nella serie Vostro onore. Collabora con lo IULM e il CSC.