Pirandello - Il gigante innamorato
Costanza Quatriglio Italia 2025 98 min
19 ottobre 21:00
Festa del cinema
Sinossi
Otto donne raccontano liberamente la propria verità su Luigi Pirandello, ma soprattutto su sé stesse: la madre, la nutrice, le fidanzate, la moglie, la figlia, l’attrice. Ironiche, persino spietate, hanno desideri, bisogni, conoscenza e qualche certezza. La cornice è il teatro, ma anche la vita. Sul crinale tra rappresentazione e testimonianza, la docufiction entra nell’intimità crudele dell’uomo genio.
NOTA SUL FILM
Da un’idea di Valentina Alferj e Pietrangelo Buttafuoco, una originale docufiction tutta al femminile diretta da Costanza Quatriglio, che ai vivaci monologhi alterna notevoli materiali di repertorio, come Il berretto a sonagli del 1981 di Eduardo De Filippo e la leggendaria messa in scena di Sei personaggi in cerca d’autore della Compagnia dei Giovani negli anni ’60.
NOTE DI REGIA
Il gioco è stata la chiave di lettura che mi ha permesso di immaginare per ogni attrice una modalità diversa di stare sulla scena. Austera la madre; veloce come un furetto la nutrice; dolce figurina alla Renoir il primo amore; riccona siciliana piena di pregiudizi la cugina – a cui brucia ancora quel tradimento con la libera (e liberty) fidanzata tedesca. E ancora la moglie, che passa dal convento allo sposalizio, con quel suo vestito bianco che l’abbraccia, e la figlia devota, rimasta per sempre figlia, contagiata dal malessere famigliare. Infine Marta sul palcoscenico, l’unica a tener testa all’uomo Pirandello: racconta? recita? Il gioco mi ha guidato nella scelta di portare al pubblico un linguaggio che sfugge alle definizioni e va nel territorio libero della commistione dei generi.
Regia
Costanza Quatriglio
Costanza Quatriglio è regista, sceneggiatrice e direttrice artistica della sede di Palermo del CSC. Nel 2003 ha diretto il suo primo lungometraggio, L’isola (Quinzaine des Réalisateurs, Cannes). Tra i suoi film e documentari: Terramatta (2012), Con il fiato sospeso (2013), Triangle, 87 ore, Sembra mio figlio e Il cassetto segreto, presentato nel 2024 a Berlino, Nastro d’argento e in cinquina ai David di Donatello. Ha vinto prestigiosi premi tra cui quattro Nastri d’argento e un Ciak d’oro.