EnglishEcce Mole
19 ottobre 16:00
Maxxi
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Festa del cinema
Sinossi
Nel capitolo torinese, il numero 36, della serie Photography and Beyond, le muse di Emigholz sono Casa Scaccabarozzi e la Mole, i due capolavori dell’Antonelli, in uno studio degli opposti conciso e affascinante: pubblico e privato; interno ed esterno; reale e cinematografico; celeste e sotterrato.
NOTA SUL FILM
Un piccolo poema lirico che trasforma l’attenzione al dettaglio e alla composizione dell’inquadratura in veri e propri strumenti di contemplazione. Torino e i suoi simboli diventano così il teatro di una riflessione estetica e filosofica che mette in comunicazione passato e presente, materia e immaginazione.
NOTE DI REGIA
Secondo Walt Whitman, l’architettura è ciò che se ne fa quando la si osserva bene. Io vado riprendendo palazzi, grotte, cattedrali, con o senza persone. La Mole è stata per me un caso particolarmente bizzarro; abbiamo dovuto scendere nei sotterranei e alle fondamenta per conoscere i suoi misteri.
Regia
Heinz Emigholz
Heinz Emigholz è nato ad Achim, non lontano da Brema, nel ’48. Dopo gli studi in filosofia e lettere ad Amburgo, e i primi passi nel cinema a partire dal ’68, dal ’73 è regista, autore, artista e produttore attivo soprattutto in Germania e negli Stati Uniti. È stato professore di cinema sperimentale all’Universität der Künste dal ’93 al 2013, e da più di dieci anni è membro dell’AdK di Berlino.