Good Boy
Jan Komasa Polonia, Regno Unito 2025 110 min
19 ottobre 19:00
Festa del cinema
Sinossi
Tommy, diciannovenne sregolato, vive di droghe, feste e violenze. Una notte di bagordi è sequestrato da un personaggio misterioso e, in barba alla sua scorza dura, prova vero raccapriccio quando si risveglia incatenato in una cantina di periferia: davanti a lui il rapitore Chris, la spettrale moglie Kathryn e il figlio Jonathan. La scelta di Tommy è tra la fuga e la redenzione.
NOTA SUL FILM
In bilico tra fiaba nera e thriller psicologico, Good Boy esplora i temi del controllo, della redenzione forzata e del prezzo dell’autonomia individuale, e combina tensione claustrofobica e inquietudine morale in un racconto che lascia il segno.
NOTE DI REGIA
In un mondo in cui si richiede tanta attenzione, l’autentica libertà è ancora qualche cosa di desiderabile? Meglio l’isolamento, però alle nostre regole, o il conforto di essere comodi e riveriti, però rinunciando all’indipendenza? La sceneggiatura, brutale e un poco acerba come un’oscura fiaba, si abbinava bene con i temi da me toccati in Suicide Room e Corpus Christi: la famiglia e la comunità proteggono e imprigionano insieme. Abbiamo girato a Varsavia, nel leggendario studio in cui 15 persone si fecero segregare per la prima edizione polacca del Grande Fratello; e poi nello Yorkshire inglese, dove le brezze malinconiche di Emily Brontë si sono inscritte da sole nel film.
Regia
Jan Komasa
Regista e sceneggiatore nato a Poznań nel 1981, Jan Komasa ha studiato regia alla scuola di ha studiato regia alla scuola di cinema di Łódź. Il suo cortometraggio Fajnie, że jesteś, è stato presentato in concorso alla Cinefondation di Cannes. Nel 2011 ha diretto il suo primo lungometraggio Suicide Room, selezionato nella sezione Panorama della Berlinale. Con Corpus Christi, presentato a Venezia e Toronto, ha guadagnato una candidatura all’Oscar per il miglior film in lingua non inglese, e ha vinto 11Orły, i premi assegnati annualmente dall'Accademia Cinematografica Polacca.