Anatomía de un instante
Alberto Rodríguez Spagna 2025 175 min
18 ottobre 18:00
Festa del cinema
Sinossi
Quando nel 1981, armato fino ai denti, Antonio Tejero assaltò il Congresso spagnolo, soltanto tre uomini rimasero a sedere mentre tutti gli altri si accovacciavano e nascondevano terrorizzati. I tre uomini in questione erano Adolfo Suárez, Santiago Carrillo e Gutiérrez Mellado. Un focus su quel momento concitato e sui suoi sei protagonisti, senza dimenticare i tre golpisti al completo: oltre a Tejero, Alfonso Armada e Jaime Milans del Bosch.
NOTA SUL FILM
Attraverso le loro scelte e quelle dei principali protagonisti del golpe, il racconto ricostruisce magistralmente la tensione che portò il Paese sull’orlo del ritorno al regime militare. Tra i corridoi del potere e le stanze segrete dei comandi, emergono conflitti, paura e coraggio, mentre la narrazione intreccia cronaca storica e introspezione psicologica, restituendo il dramma umano e politico di un momento in cui il destino di una nazione si giocò in pochi, decisivi minuti.
NOTE DI REGIA
Non avevo letto il romanzo di Cercas perché credevo che fosse già stato detto tutto sul colpo di Stato fallito. Quando mi sono deciso a farlo, ho capito il mio errore di valutazione: si tratta di grande letteratura. È un viaggio appassionante e toccante che coglie il senso di un periodo storico attraverso le vicende di personaggi che sono una via di mezzo tra gli antieroi e gli eroi classici, non tanto in senso patriottico quanto in senso prettamente drammatico. Girare la serie è stato un vero banco di prova, soprattutto per l’ambientazione storica. Abbiamo cercato di dare a ogni episodio una specifica struttura narrativa. Era necessario, perché sono quattro storie diverse legate da un filo comune.
Regia
Alberto Rodríguez
Alberto Rodríguez è nato a Siviglia nel 1971. All’inizio della carriera ha debuttato, al fianco di Santiago “Santi” Amodeo, alla regia di El factor Pilgrim: era il 2000. La isla mínima, pellicola del 2014, ha assicurato a San Sebastián la Concha d’argento al migliore attore a Javier Gutiérrez e ad Álex Catalán il premio alla miglior fotografia, oltre a vincere un totale di 10 premi Goya. Rodríguez gareggia di nuovo a San Sebastián quest’anno con il thriller Los Tigres.