EnglishPut Your Soul on Your Hand and Walk
16 ottobre 16:00
Sala Sinopoli
Pub Acc
Festa del cinema
Sinossi
Fatma Hassouna, o anche, affettuosamente, Fatem, fotoreporter palestinese, ha perso la vita in un bombardamento israeliano il 16 aprile 2025. Prima di quel giorno, la stessa regista l’aveva incontrata in un modo che descrive come miracoloso: per quasi un anno Hassouna è l’occhio e Farsi è la voce, da e per la “prigione” di Gaza e il mondo. Un filo sottile di suono e pixel che è diventato un film.
NOTA SUL FILM
Farsi’s direction, austere, with no rhetorical emphasis, lets the faces, gestures and spontaneous humour carry the story, transforming the reporting into cinema. The result is a quietly radical exchange between two women who will never meet.
NOTE DI REGIA
Ho conosciuto Fatem tramite un amico al Cairo. Le domande che mi ponevo erano semplici e difficili: come si può, a Gaza, sopravvivere? Cosa esattamente Israele tenta di cancellare? Le mie riprese guidate dall’intuito, nessuna di noi due sapeva dove saremmo arrivate. È la triste bellezza del cinema.
Regia
Sepideh Farsi
Sepideh Farsi, regista iraniana nata a Teheran nel 1965, vive a Parigi da quando ha 18 anni. In Francia ha studiato matematica, sperimentato con la fotografia e con diversi generi cinematografici – al momento sta lavorando a un western iraniano, nonché a un film d’animazione autobiografico il cui titolo riporterà alla mente le Memorie d’una ragazza perbene di Simone de Beauvoir.