Stardust: A Story of Love and Architecture
Jim Venturi, Anita Naughton Francia, Italia, Regno Unito, Stati Uniti 2025 85 min
16 ottobre 19:00
Festa del cinema
Sinossi
La storia di Robert Venturi e Denise Scott Brown, architetti tra i più influenti del secondo Novecento. La loro era una sfida al modernismo rigido e un abbraccio alla complessità, al simbolismo, al quotidiano. Ed è per noi un viaggio nei colori dell’archivio tra tempi e continenti (da Las Vegas a Philadelphia; da Londra a Parigi; da Venezia a, soprattutto, Roma), per entrare in un’architettura e in un amore geniali durati più di mezzo secolo.
NOTA SUL FILM
Adottando la struttura del road movie e una colonna sonora che mescola brani indimenticabili di Serge Gainsbourg, Thelonious Monk e Don McLean, il film unisce la dimensione privata dei due grandi architetti alle loro riflessioni teoriche e diventa un omaggio commosso e luminoso al genio di due figure rivoluzionarie.
NOTE DI REGIA
Jim Venturi: “Più di vent’anni fa ho seguito mio padre a Pechino e Shanghai. Avevo una piccola videocamera, e là mi sono reso conto che avevo ancora l’opportunità di immortalare i miei genitori mentre erano attivi. Così, più tardi, ho convocato una squadra di lavoro e abbiamo fatto ore e ore di cinema verità e interviste”.
Anita Naughton: “Quando ho conosciuto Bob e Denise, mi sono apparsi in carne e ossa uguali a come li vedrete sullo schermo – eccentrici, brillanti, impossibili. Di tutto quel girato, ho privilegiato i momenti più vivi. La stessa Denise ha colto l’occasione del film come un dono: vivere e rivivere gli amori, le gioie e i dolori di una vita”.
Regia
Jim Venturi
Stardust nasce dalla collaborazione fra Jim Venturi e Anita Naughton ed è un debutto. Jim Venturi, figlio di Robert e Denise, è a capo di ReThink Studio, un laboratorio con sede a New York City. Naughton è autrice (con Nicola Perry) del memoir culinario autobiografico Tea & Sympathy, pubblicato nel 2002; al momento, da poco concluso un romanzo ambientato in Italia, sta lavorando al prossimo film, dal titolo: Denise Scott Brown: No Apologies.
Anita Naughton