Death Is a Problem for the Living
Teemu Nikki Finlandia, Italia 2023 98 min

Festa del cinema
Sinossi
Risto e Arto, i due autisti di carri funebri più economici sul mercato, stanno assistendo al crollo delle loro vite. Risto è dipendente dal gioco d’azzardo e in crisi con la moglie. Arto ha da poco scoperto di essere nato con l’85% del cervello in meno rispetto alla media, e per questo è stato abbandonato da tutti. Risto, l’uomo senza cuore, e Arto, l’uomo senza cervello, si ritrovano a mettere in gioco tutto per riconquistare ciò che hanno perduto.
NOTA SUL FILM
Tra commedia e noir, tra Kaurismäki e il primo Winding Refn, il nuovo lungometraggio del finlandese Teemu Nikki (vincitore di Orizzonti Extra a Venezia 2021 con Il cieco che non voleva vedere Titanic) è un buddy movie laconico e sanguigno.
NOTE DI REGIA
I miei film non nascono in modo metodico. Di solito qualcosa inizia a darmi fastidio e poco dopo ne stiamo già facendo un film. L’idea di questo film è nata quando ho letto tre articoli interessanti. Uno parlava di un ludopatico, un altro di un uomo senza cervello e il terzo di autisti di carri funebri. Le cose si sono mischiate nella mia mente e ho notato che lentamente hanno prodotto la storia di un’amicizia tra un uomo senza cuore e uno senza cervello.
Ho scoperto che la risata è il mio scudo contro ogni male. Rido in situazioni e momenti tutt’altro che divertenti. Forse per questo penso che il miglior approccio alle storie cupe sia un tono da commedia. Finché c’è risata, c’è vita.
Regia
Teemu Nikki
Nato nel 1975 a Sysmä, in Finlandia, Teemu Nikki ha diretto diversi cortometraggi, tra i quali A Mate è stato presentato al Sundance e All Inclusive al Festival di Cannes. Ha esordito nel lungometraggio con Simo Times Three, seguito da Lovemilla, basato sulla webserie #lovemilla; Euthanizer, scelto come rappresentante della Finlandia all’Oscar® per il film straniero; Il cieco che non voleva vedere Titanic, che ha vinto il premio degli spettatori alla Mostra di Venezia nella sezione Orizzonti Extra.