Unfitting

Giovanna, la protagonista di questa storia, subisce un susseguirsi di azioni e ordinaria crudeltà da parte della regista del film che sta girando, del produttore e dell’addetto stampa. Una sola voce si erge in sua difesa: quella di un giovane attore.

NOTA SUL FILM
Quanto è difficile per un’attrice, per una donna, lottare contro registi, produttori, addetti stampa, che la sottopongono quotidianamente ad azioni di ordinaria e talvolta inconsapevole crudeltà? Con ironia, Giovanna Mezzogiorno esordisce nella regia, raccontando in pochi minuti le traversie della protagonista, costretta a confrontarsi ogni giorno con un continuo giudizio critico, che ne mina l’autostima.

NOTE DI REGIA
Unfitting vuole evidenziare in maniera ironica la faticosa strada che incontrano quotidianamente molte donne. Nate e cresciute in una "dittatura estetica", sono sottoposte a un continuo giudizio critico, che ne mina le certezze e l’autostima. Ho cercato, in pochi minuti, di rendere l’idea di quanto sia difficile lottare contro tutto questo.