Infinito. L'universo di Luigi Ghirri
Matteo Parisini 2022 73 min
Festa del cinema
Sinossi
Luigi Ghirri, fotografo italiano di fama internazionale, ha scritto con regolarità durante tutta la sua vita. La sua fotografia si riflette nella sua scrittura, che è insieme affermazione poetica, argomentazione esistenziale, diario che interroga il presente. Partendo dai suoi scritti, il documentario ripercorre le tappe cruciali della vita del fotografo. È un viaggio nei luoghi della provincia, uno studio di terre, acqua, colline, orizzonti infiniti. È una ricerca sul suo lavoro fotografico, concepito non in termini di singola immagine, ma come un alfabeto in cui ogni immagine esiste solo grazie alle altre. I compagni di questo viaggio sono gli artisti Franco Guerzoni e Davide Benati, lo storico dell’arte Arturo Carlo Quintavalle, lo stampatore Arrigo Ghi, il fotografo Gianni Leone, il musicista Massimo Zamboni, e infine la famiglia, che rappresentava per Ghirri il sentimento di appartenenza a una comunità ordinaria ma unita. Stefano Accorsi dà voce ai testi di Ghirri.
NOTA SUL FILM Luigi Ghirri: un grande fotografo, sulla cui arte si sono cimentati anche Elisabetta Sgarbi (il film Deserto rosa) e i Modena City Ramblers (la canzone L’uomo delle pianure). E che nel nuovo film scritto e diretto da Matteo Parisini non parla solo attraverso le sue immagini (fotografiche e riprese in video), ma anche attraverso le sue parole. Infatti Ghirri ha scritto moltissimo e il film ripercorre la sua opera attraverso i suoi scritti, letti da Stefano Accorsi. E naturalmente attraverso i suoi luoghi e le sue figure, la provincia emiliana, la terra, l’acqua, le colline, gli orizzonti infiniti, nei quali si stagliano personaggi di volta in volta quotidiani, teneri, eccentrici.
NOTE DI REGIA La mia curiosità per il lavoro di Luigi Ghirri nasce durante l’adolescenza e si trasforma gradualmente in passione e ricerca. Nel lavoro di Ghirri ritrovo le atmosfere della provincia emiliana nella quale sono cresciuto, ma anche quella componente universale che tocca nell’intimo ognuno di noi. Nel corso degli anni ho svolto un paziente lavoro di ricerca - storica, fotografica e biografica - su Luigi Ghirri, l’uomo e l’artista. Da qui è nata l’idea del film, con la quale ho contattato le figlie del fotografo, che oggi gestiscono l’Archivio Luigi Ghirri, ed altri artisti ed esperti che lo hanno conosciuto. Infinito. L’universo di Luigi Ghirri si propone di far luce su Ghirri, l’uomo e l’artista.
Regia
Matteo Parisini
Matteo Parisini è montatore, sceneggiatore e regista di documentari. Inizia la sua carriera nel montaggio. Debutta nella regia firmando con Alessandro De Toni il cortometraggio A Ming, presentato al Torino Film Festival e al Cinéma du Réel di Parigi. Nel 2013 gira il suo primo lungometraggio, Lisola, che partecipa al Festival dei Popoli e al Festival del Mar Del Plata in Argentina. Seguono Across the Line (Premio MigrArti a Venezia), Il nostro paese, La mia virgola – Enzo Biagi alla scoperta del mondo.