The Long Hot Summer

Uma Thurman
15 ottobre 18:00 Casa del Cinema - Sala Kodak INGRESSO GRATUITO PRIORITA' ACC

Festa del cinema

Sinossi

La carne di William Faulkner (The Hamlet, Burn Burning e The Spotted Horse) è stata ammorbidita, addolcita, premasticata dagli sceneggiatori della Fox, ma ne è uscito, comunque, un film sul sesso e sul denaro ben congegnato, divertente, recitato benissimo da tutti» (Morando Morandini). L’intreccio morboso di disfunzioni familiari, segreti e bugie (Newman è un noto piromane che copre i misfatti di qualcun altro, giunto in una piccola città del Mississippi entra nelle grazie del patriarca della famiglia benestante suscitando la rabbia e la piromania del figlio), è in aperta polemica con lo splendore cromatico del cinemascope del veterano Joseph LaShelle, il nitore della set decoration di Lyle Wheeler, la pulizia di composizione dell’immagine di Martin Ritt. In questa «atmosfera palpabile di arsura e sensualità» (Giulio Cesare Castello) si svolge un petit teatre il cui centro di gravitazione, quasi un monarca shakespeariano, è Orson Welles, con uno dei suoi più autorevoli nasi finti: i suoi duetti con Angela Lansbury sono da antologia. Nel loro primo film insieme, che ebbe un grande successo, Joanne e Paul, nell’anno del loro matrimonio, sono allo zenit della loro aura di giovani divi hollywoodiani di grande talento, protagonisti innanzitutto di un innamoramento destinato a durare tutta la vita: il bacio che si danno nell’emporio e l’ abbraccio d’istinto ai fianchi di Joanne a Paul che conserva sulla pellicola le tracce degli ormoni di entrambi, cancella Faulkner per mostrare quanto è bello è essere vivi e innamorati su questo pianeta, che è ciò che il cinema ha imparato a fare quasi da subito meglio di qualsiasi altra cosa. Newman fu premiato al Festival di Cannes come migliore attore.

Regia

Martin Ritt

Festa del cinema

Programma Pubblico

15/10
18:00
Casa del Cinema - Sala Kodak
16/10
15:30
Casa del Cinema - Sala Cinecittà