A Kiss Before Dying

Uma Thurman
13 ottobre 19:30 Casa del Cinema - Sala Cinecittà INGRESSO GRATUITO PRIORITA' ACC

Festa del cinema

Sinossi

Robert Walker pianifica e realizza l’omicidio della fidanzata, Joanne Woodward, spacciandolo per suicidio. Ma la sorella della vittima, come accade in Psycho, riesce a condurre una indagine destinata a smascherarlo. Rieditato in una pregevole copia in dvd dalla MGM nel 1997, ha ricevuto un’attenzione più favorevole che all’uscita. «Magistrale uso dell’inquadratura che mette in gioco i tratti di questo dark thriller contro il formato panoramico pieno di colore» scrive Jeffrey M. Anderson (www.combustiblecelluloid.com) lodando in realtà più la fotografia di Lucien Ballard (che Woodward e Newman ritroveranno in Missili in giardino), che non la regia di Gerd Oswald di cui il mondo non ha registrato alcuna fama. È un thriller dotato di accentuati elementi mélo (il plot ha grandi affinità con quello di Un posto al sole), ed è il primo vero film in cui Joanne Woodward fa capolino sul grande schermo anche se lei non lo ha mai amato: eppure contiene in embrione, benché l’attrice abiti solo la prima parte, la sfida a esplorare le sfumature della vulnerabilità femminile in una relazione dominata da una società completamente in mano al sesso opposto, che diverrà il vettore costante dei film che il marito, come regista, le costruirà intorno. Basato sul romanzo d’esordio di Ira Levin, che qualche anno dopo sarebbe diventato famoso come autore del libro da cui sarebbe stato tratto l’omonimo film di Roman Polanski, Rosemary’s Baby, è provvisto di una scena scioccante, ancora oggi, che vede la Woodward, dolce e inerme, gettata da un grattacielo senza preavviso: una brutalità che risuona sinistra oggi forse ancor di più, nell’ecatombe di femminicidi quotidiani che la cronaca ci propone e che, non a caso, apre il remake, peraltro dimenticabile, con Matt Dillon e Sean Young.

Regia

Gerd Oswald

Festa del cinema

Programma Pubblico

13/10
19:30
Casa del Cinema - Sala Cinecittà