I morti rimangono con la bocca aperta

Uma Thurman
19 ottobre 15:30 Teatro Studio PUB ACC

Festa del cinema

Sinossi

1944. Appennino centrale. Il paesaggio innevato è testimone della fuga di quattro partigiani braccati. Mentre vagano nella tormenta in cerca di un riparo, incontrano una giovane ragazza.

NOTA SUL FILM Quattro partigiani fuggono in mezzo alla neve sull’Appennino dell’Italia centrale, nel 1944. Sono inseguiti, cercano un rifugio, incontrano una ragazza. Drammaticamente ambientata in un contesto storico e politico ben preciso, la loro storia dei quattro partigiani si connette, seppur non esplicitamente, con un presente ancora fragile e falcidiato da guerre presenti o echeggianti. Fabrizio Ferraro, regista e sceneggiatore con alle spalle una formazione in scienze del cinema e filosofia del linguaggio, sceglie il bianco e nero per riportarci indietro nella storia, alternando campi larghi a primi piani, dialoghi serrati a voci narranti, intervallati da grandi silenzi e poderosi fruscii. Un film che si rivolge al passato per interrogare la contemporaneità.

NOTE DI REGIA Cosa ci dicono i morti e perché difficilmente ci mettiamo ad ascoltarli? Continuamente ci dicono qualcosa… anche di questo nostro presente, un Piano fisso bianco.
Certo, le immagini potranno aiutarci purché si astengano dal dire.
Allora, forse, finalmente riusciranno a incontrare la vita pulsante nel momento stesso del suo farsi e a farci sentire che le nostre grandi paure non vengono mai dal futuro ma dal passato, come ci ricorda Primo Levi.
Prendo il cinema come un processo, mi serve per pormi nuove domande sulla vita e anche sulla mia vita: come mi muovo, come guardo e vivo, cosa vuol dire in realtà vedere il mondo da sé cercando di vedersi dal di fuori il più possibile…

Regia

Fabrizio Ferraro

Fabrizio Ferraro, dopo studi cinematografici, filosofici e musicali, ha iniziato a dedicarsi alla fotografia e alla regia. Ha diretto lungometraggi di finzione e documentari, tra cui Je suis Simone - La condition ouvrière, menzione speciale al Torino Film Festival 2009, La veduta luminosa, che ha partecipato alla Berlinale 2021, e I morti rimangono con la bocca aperta, presentato alla Festa del Cinema di Roma 2022 e vincitore del Premio Speciale Gabbiano al Bellaria Film Festival 2023.

Cast and Crew

Direction:
Fabrizio Ferraro
Screenplay:
Fabrizio Ferraro
Cinematography:
Fabrizio Ferraro
Editing:
Fabrizio Ferraro, Marta Reggio
Production Design:
Federica Formaggi, Caterina Colaci
Costume Designer:
Federica Formaggi, Caterina Colaci
Sound:
Simone Frati
Producer:
Marta Reggio, Marcello Fagiani, Fabrizio Ferraro, Fabio Parente, Lluís Miñarro
Production:
Boudu/Passepartout
Co-production:
Eddie Saeta, SiggFilm
Italian Distribution:
Boudu/Passepartout
World Sales:
Eddie Saeta
International Press Office:
Graziella Travaglini
Cast:
Emiliano Marrocchi, Domenico D’Addabbo, Fabio Fusco, Olimpia Bonato, Antonio Sinisi

Festa del cinema

Programma Pubblico

19/10
15:30
Teatro Studio
19/10
16:00
Giulio Cesare 1
21/10
21:30
Nuovo Cinema Aquila